Percorsi scialpinismo in Val Sarentino
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Elenco percorsi con esposizione difficoltà dislivello e luogo partenza
Le escursioni i che seguono sono state selezionate tra quelle presenti sul web e nella pubblicistica specializzata. Per ognuna di esse vengono riportati i dati essenziali quali quota di arrivo e partenza, dislivello, esposizione. Maggiori dettagli possono essere trovati nelle apposite schede e/o nelle referenze in esse contenute. Come cartografia si consiglia Kompass, foglio 056, scala 25000. Per le condizioni meteo e la situazione valanghe si può fare riferimento a Meteo Bolzano o a Meteotrentino. Per avere informazioni turistiche rivolgersi alla locale Associazione turistica Val Sarentino
Alta Val Sarentino da Grosser Mittager
Compongono la dorsale che separa la Val di Pennes dalla Valle di Valdurna la Cima Rodella o Radlspitz, la Kalmannspitze, il Monte Ganda o Gentersbergspitze, La Karnspitze o cima di Quaira, La Cima di Giogobello, la Cima di Capra, La Muttanella e la Punta Lavina. La terza dorsale corre in direzione sud-est nord-ovest collegando Latzfons al Passo Pennes e separando la valle di valdurna dall'Altipiano del Renon. Partendo da sud si incontrano tra le altre: il Monte del passo, La Cima di San Cassiano, la Lorenzispitze, il Plankenhorn, la Cima della Capra, il Corno del ceppo o Schrotthorn, la Liffelspitze o Monte Livolo, La Punta Valcenai o Foltschenai Spitze, la Jakobspitze, Tagewaldhorn o Corno di Tramin, la Sulzspitze, Il Giogo Bello o Schoenjoch,il Montaccio di pennes o Tatschspitze, il Niedereck, il Monte Lasta o Asdtenberg.
Panorama sui Monti Sarentini dalla Cima di San Cassiano
Sotto il profilo sci-escusionistico questo territorio presenta un numero molto elevato di possibilità molte delle quali abbastanza semplici e su pendenze non altissime. Si propongono quindi come bellissime mete invernali o dopo recenti nevicate.
I rifugi non sono numerosi tenuta presente l'estensione del territorio. Tra essi vanno segnalati: Hirzerhuette o Rifugio Punta Cervina facilmente accessibile dalla Stazione a Monte della Funivia Monte Cervina; il Rifugio Picco Ivigna accessibile dalla località egger o Dosso; Il Rifugio Merano raggiungibile dalla funivia Naif-Piffing; il Rifugio Valcanova o Kesselberghuette accessibile sempre dalla funivia Naif-Piffing; Rifugio Forcella Vallaga o Flaggershartenhuette accessibile da Valdurna; Rifugio Lago rodella o Radlseehuette raggiungibile da Pralungo/Perlunger; Rifugio Chiusa o Klausener Huette raggiungibile da Latzfons; Rifugio Santa Croce di Latzfons o Latzfonser-Kreuz Huette, medesima via di accesso del precedente; Rifugio Corno del Renon o Rittnerhornhuette raggiungibile dalla funivia; Stoefflhuette, via di accesso da Latzfons.
Note: Non tutti gli itinerari sono stati testati direttamente dalla redazione e pertanto in questi casi non si riportano dati e valutazioni, quali difficoltà sciistiche e alpinistiche, in qualche maniera soggettivi o comunque legati alle condizioni del manto nevoso e/o atmosferiche.
Per gli itinerari ove sono presenti relazioni bibliografiche consolidate sono riportati i livelli di difficoltà della Scala di Blachère, vedi sotto.
Particolare attenzione deve essere posta al pericolo valanghe consultando i relativi bollettini. Anche le previsioni meteo devono essere verificate per evitare di trovarsi in improvvise tormente e bufere che potrebbero rendere difficile il ritorno. Si consiglia una particolare cura nel controllo e verifica delle condizioni della attrezzatura. Rampant e ramponi, pala e Arva, cartina, bussola e altimetro dovrebbero essere sempre nello zaino.
Per ogni itinerario ove possibile vi è riportato il link a relazioni esterne sul web o su testi e pubblicazioni specializzate. Prima di partire,specie dopo copiose nevicate, è bene telefonare ai locali uffici informazione e/o rifugi o guide alpine per prendere informazioni circa la viabilità e la percorribilità dei sentieri Gli interessati possono scaricare il "Manuale dello sci alpinismo " di oltre 450 pagine,predisposto dal Club Alpino Italiano che contiene tra le altre preziose e approfondite indicazioni sulla valutazione della stabilità del manto nevoso oltre ad una ricca bibliografia.
Per gli itinerari ove sono presenti relazioni bibliografiche consolidate sono riportati i livelli di difficoltà della Scala di Blachère, vedi sotto.
Particolare attenzione deve essere posta al pericolo valanghe consultando i relativi bollettini. Anche le previsioni meteo devono essere verificate per evitare di trovarsi in improvvise tormente e bufere che potrebbero rendere difficile il ritorno. Si consiglia una particolare cura nel controllo e verifica delle condizioni della attrezzatura. Rampant e ramponi, pala e Arva, cartina, bussola e altimetro dovrebbero essere sempre nello zaino.
Per ogni itinerario ove possibile vi è riportato il link a relazioni esterne sul web o su testi e pubblicazioni specializzate. Prima di partire,specie dopo copiose nevicate, è bene telefonare ai locali uffici informazione e/o rifugi o guide alpine per prendere informazioni circa la viabilità e la percorribilità dei sentieri Gli interessati possono scaricare il "Manuale dello sci alpinismo " di oltre 450 pagine,predisposto dal Club Alpino Italiano che contiene tra le altre preziose e approfondite indicazioni sulla valutazione della stabilità del manto nevoso oltre ad una ricca bibliografia.
Scala di difficoltà
MS: Medio sciatore
BS: buon sciatore
OS: ottimo sciatore
MSA: medio sciatore alpinista. Presuppone il superamento di pendii non troppo scoscesi e le difficoltà alpinistiche contenute
BSA: le pendenze sono maggiori, possono arrivare ai 30°-35°su pendii a volte esposti, talvolta può essere necessario l'uso di corda piccozza ramponi per attraversare ghiacciai, canalini o creste esposte.
OSA: accentuazione delle pendenze sino ai 40°, 45°, difficoltà alpinistiche sostenute.
BS: buon sciatore
OS: ottimo sciatore
MSA: medio sciatore alpinista. Presuppone il superamento di pendii non troppo scoscesi e le difficoltà alpinistiche contenute
BSA: le pendenze sono maggiori, possono arrivare ai 30°-35°su pendii a volte esposti, talvolta può essere necessario l'uso di corda piccozza ramponi per attraversare ghiacciai, canalini o creste esposte.
OSA: accentuazione delle pendenze sino ai 40°, 45°, difficoltà alpinistiche sostenute.
destinazione | quota partenza | dislivello | versante | difficoltà | luogo partenza |
1337 | 1182 | n | ms | Varna, Val Scaleres | |
Cima di Giogobello, Schoenjoechlspitze | 1450 | 858 | no | ms | Lago di Valdurna |
Cima di Giogobello, Schoenjoechlspitze | 1490 | 818 | s | ms | Pennes |
1540 | 1041 | e, n-e | ms | Lago di Valdurna | |
1529 | 1228 | s,o,n,o,s | bs | Lago di Valdurna | |
Montaccio di Pennes | 1515 | 1011 | so | bs | Laste, Sarnta |
1600 | 822 | s | ms | Sarentino Rungg, Gartenbacher, Obermarchen | |
Monte Laste, Astenberg | 1515 | 812 | so | ms | Pennes |
Monte Villandro, Villander Berg | 2260 | 655 | n,se | ms | Corno di Renon |
Muttanella, Mutnelle | 1515 | 1144 | no,n | bs | Laste, Asten |
Plankenhorn | 1540 | 1003 | no | ms | Lago di Valdurn |
1338 | 993 | no | ms | Rio Bianco, Masi Wink | |
Radelspitze, Cima Rodella | 1021 | 1365 | Eschgfeld, Sarentino | ||
Sarntaler Weisshorn, Corno Bianco | 1442 | 1263 | so | bsa | Pennes |
Corno del Ceppo, Schrotthorn | 1460 | 1030 | n,o | ms | vicinanze Maso Steinwend. |
Monte del Pascolo, Koenigsanger | 1550 | 886 | sud | ms | Chiusa, Lazfons, Kuehof |
Sulzspitze, Cima Sulz | 1515 | 1057 | ne | ms | Laste, Sarntal |
Karspitze, Punta Quaira | 1550 | 1017 | s | ms | Brixen Varna, Scaleres, Masi Lechner |
Kaserbacherhoerndl | 1460 | 938 | ms sud | slargo strada comunale vicinanze Maso Hofer | |
Punta delle Lavine, Hoerthaler Spitze | 1540 | 1120 | s,o,s | ms/bs | Lago di Valdurna |