Percorsi scialpinismo in nel Gruppo Sesvenna
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Le escursioni i che seguono sono state selezionate tra quelle presenti sul web e nella pubblicistica specializzata. Per ognuna di esse vengono riportati i dati essenziali quali quota di arrivo e partenza, dislivello, esposizione. Maggiori dettagli possono essere trovati nelle apposite schede e/o nelle referenze in esse contenute. Come cartografia si consiglia Tabacco, foglio 044 e Kompass foglio 041 scala 25000.
Per le condizioni meteo e la situazione valanghe si può fare riferimento a Meteo Bolzano o a Meteotrentino. Per avere informazioni turistiche rivolgersi alla Associazione Turistica di Passo Resia per la Zona di Roja e San Valentino alla Muta e alla Associazione Turistica di Malles Sluderno e Glorenza per la zona di Slingia. Per Tubre e la Val Monastero chiamare la Associazione Turistica di Tubre
Le Alpi Venoste di Ponente sono articolate essenzialmente in due Gruppi montuosi. A settentrione il Gruppo del Sesvenna che si estende dal Passo di Resia alla Val Monastero e il Gruppo del cavallaccio compreso tra la Val Monastero, il Passo dello Stelvio e la Val Trafoi. Il limite orientale di entrambi i gruppi è la Val Venosta nel tratto tra Spondigna e Passo Resia. La Val Monastero (Muenstertal) separa nettamente i due gruppi: nella parte italiana di essa il centro principale è Taufers (Tubre), m.1250, nella parte elvetica si incontrano Muestair, Santa Maria in Muenstertal e Valchava. La vetta più alta del Cavallaccio è il Piz Sielva, m.2851. Dal punto di vista sci alpinistico oltre al Piz Sielva sono mete interessanti il Piz Chavalatsch e il Munwarter o Vitea Spitze.
IItinerario Sesvenna
Il Gruppo del Sesvenna è delimitato dall'Alta Val venosta ad est, dalla val Monastero a Sud e dalla Valle del Fiume Inn a nord ovest: in territorio svizzero ha estesi ed importanti contrafforti che si originano dal Passo del Forno. La vetta più alta è il Piz Sesvenna, m.3205, che da il nome a tutto il gruppo.. Veramente numerose le mete scialpinistiche, molte con sviluppo in territorio svizzero. Nella Parte settentrionale la località di Rojen (Roja) offre molteplici possibilità di escursione, molte delle quali semplici ed adatte anche ai non esperti. Essa si prolunga nella Vallungtal che segna una profonda incisione tra la catena principale di confine tra le cime Piz Rasass e Piz Lad e la catena più orientale, lambita dal Lago di Resia che include le Cime Dieci , Undici e la Cima pian del Lago.
Il rifugio principale, aperto anche nei mesi invernali e primaverili, è il Sesvenna costruito nelle vicinanze del vecchio Pforzheimer Huette, m.2256, si raggiunge dal paesino di Schlinig o Slingia, m.1738. A Slingia si perviene imboccando da Malles Venosta la Schliniger Tal. Da Tubre altre due valli laterali consentono di penetrare nel gruppo Sesvenna: la Avignatal che si sviluppa da Taufers al Passo della Roccetta e la Urtirola Tal che separa l'Urtirolaspitz dal Pis Starlex, essa pure ha inizio da Taufers.
Note: solo alcuni degli itinerari sono stati testati direttamente dalla redazione e pertanto in questi casi non si riportano dati e valutazioni, quali difficoltà sciistiche e alpinistiche, in qualche maniera soggettivi o comunque legati alle condizioni del manto nevoso e/o atmosferiche.
Per gli itinerari ove sono presenti relazioni bibliografiche consolidate sono riportati i livelli di difficoltà della Scala di Blachère, vedi sotto. Particolare attenzione deve essere posta al pericolo valanghe consultando i relativi bollettini. Anche le previsioni meteo devono essere verificate per evitare di trovarsi in improvvise tormente e bufere che potrebbero rendere difficile il ritorno. Si consiglia una particolare cura nel controllo e verifica delle condizioni della attrezzatura. Rampant e ramponi, come pala e Arva, cartina bussola e altimetro dovrebbero essere sempre nello zaino. Per ogni itinerario ove possibile vi è riportato il link a relazioni esterne sul web o su testi e pubblicazioni specializzate. Prima di partire,specie dopo copiose nevicate, è bene telefonare ai locali uffici informazione e /o rifugi per prendere informazioni circa la viabilità e la percorribilità dei sentieri.
destinazione | quota partenza | dislivello | esposizione principale | difficoltà |
738 | 1546 | so,ne,n | ms | |
1950 | 975 | n | ms | |
Cima Pian del Lago (Seebodenspitze) | 2450 | 400,1389 | est | ms |
Cima Dodici | 1935 | 848 | n-o | ms |
Piz Terza | 1920 | 987 | so | ms |
Monte Cavallaccio, PizChavalatch | 1400 | 1364 | ne | bs |
1536 | 1080 | n, ne | ms | |
Rasass Spitze | 1738 | 1203 | so | ms |
Griankopf, Cima di Grion | 1920 | 986 | nems | |
Piz Lad | 1511 | 1297 | se | bs (os) |
Innerer Nockenknopf, Dosso di Dentro | 1913 | 855 | est | ms |
Urtiolaspitz | 1920 | 989 | s | ms |
Piz Umbrail | 1883 | 1148 | e,s | ms |
Auesserer Nockenkopf | 1913 | 1258 | e | ms |
1340 | 1539 | s,se | bs | |
Tellakopf, Cima Di tella | 1723 | 804 | s,so | bs |
1723 | 997 | s,se | bs | |
Foellakopf | 1715 | 1163 | n | |
Fernerkopf, Fernerspitze | 1715 | 1238 | s | bs |
Grionplotten, Piz dals Corvs | 1913 | 938 | s,se | bs |
1660 | 1291 | ov, no | ms | |
Vernungkopf | 1450 | 1435 | ne | ms |